Blog di Margaret

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In trappola, dentro le mura della città.

Eccomi, dopo una mattinata trascorsa nel fare pacchi, sistemare e cercare di accumulare le mie cose pronta a scappare 😛 … scappare???
Eccomi… sono pronta ai cambiamenti, ad affrontare le mille paure ma anche tranquillità… pronta ad affrontarmi!
Cerco di ascoltare, di capire, ma la pazienza a volte mi abbandona. Sono alla ricerca disperata della chiave, quella chiave che potrebbe farmi capire cosa voglio, ciò che vuole la mia mente, il mio corpo. SMARRITA, ecco come mi sento… ma come si fa a trovare questa maledetta chiave?
Non sono stata abbandonata… tutti voi a vostro modo mi siete vicini, vi preoccupate per me, cercate di ascoltarmi ma… dentro me un putiferio!!! sensazioni negative, ansia, ferite che si aprono sempre più… aspetto le cicatrici prima della chiusura totale, ma mi sembra tutto così impossibile e lontano… cammino, penso, parlo e sorrido anche… ma dentro me lacrime.
Circondata dal vostro bene, ma sola, sola come un cane dentro.
Tutto ciò lo conosco, è già passato e ripassato…
mi sembra di essere chiusa in una città antica, camminare tra le mura a testa bassa, stanca e debole… e appena trovata la forza per alzare lo sguardo tutto quello che ho intorno mi avvolge in un vortice senza fermarsi… e IO continuo a girare, girare, girare perdendo definitivamente l’obiettivo, il mio obiettivo principale… perdendomi definitivamente…

happyless…

confusione, tremenda confusione e nessuna possibilità di vedere chiarezza…
ma come si fa?
un giorno pensi di stare bene, un altro sei un pò triste, un altro all’ennesima potenza, serenità e felicità… che dico???
felicità???
mah… non esiste, tutto ciò non esiste…
con calma e con pazienza bisogna cercare di affrontare…
tutto ciò senza soffermarsi molto… il tempo sistema tutto, dovrebbe insomma… con calma e pazienza senza pensare di essere abbandonati…

non ci credi, non ci credi mai…

MIA! Yò

The end! piacevole fine…

Volevo dirti molte cose ma non trovo le parole, mi sembra così stupido per me che ho sempre una parola in più di te vorrei sapere molte cose, ma non mi viene in mente nulla, forse mi basta solo chiederti come stai e se sei felice… Cosa rimane di una vita passata insieme a contare le stelle sperando che non passino le ore? Dimmi cosa rimane di una storia d’amore, dimmi cosa rimane di noi, nel bene e nel male, dimmi cosa rimane? Com’è che non splende più il sole?com’è che non lo sento bruciare? Siamo noi, che non abbiamo più la forza di illuminare il cielo… Vorrei gridarti addosso troppe cose, ma non ti darò neanche il piacere di vedermi piangere per te perché non ho più pace, non ho più pace Com’è che non splende più il sole?com’è che non lo sento bruciare? Siamo noi, che non abbiamo più la forza di illuminare il cielo, Io e te pioggia di primavera, io e te onde sulla scogliera, Cosa resta di noi che non abbiamo più la forza di far girare il mondo? E te ne vai come se non avessi mai vissuto, se non avessi mai amato, e te ne vai come se non avessi mai avuto la mia vita tra le dita, i tuoi sorrisi nelle mani e ancora la mia pelle nella tua, i tuoi respiri addosso che mi riempivano di luce Com’è che non splende più il sole?Com’è che non lo sento bruciare? Siamo noi, che non abbiamo più la forza di illuminare il cielo… Io e te pioggia di primavera, io e te onde sulla scogliera, cosa resta di noi che non abbiamo più la forza di far girare il mondo? Com’è che non splende più il sole?com’è che non lo sento bruciare? Siamo noi, che non abbiamo più la forza di illuminare il cielo.

PURA VERITA’… TUTTO DIPENDE DA NOI…

E non ritornerò sulle mie parole… beh non dirò che non lo intendevo! Tu sei il bersaglio che sto mirando e recapiterò il messaggio a casa…

che situazione… lotta dentro me stessa… il cielo ha una porta sola…

mai canzone più azzeccata…

 

Oye, como va
ha smesso quel bel vento…
considera che in me è primavera da mezz’ora,
il cielo ha una porta sola.

hai smesso di far male
ai tuoi fragili pensieri,
hai cominciato a fare pace con te stesso tu
e vivi tutto sempre in ombra…

tu mi piaci e mi dici:
non sono in grado di amarti come vuoi…

scriverti da qui che è anche terra tua
è come farti respirarti quello che respiro…
la nave bianca d’ogni ora.

tu mi piaci e mi dici:
non meriti la parte mia peggiore no, tu no

e non è per farti fretta…
e non è per la distanza…
tutto è vivo e vive senza te.

io ti scrivo per sentire,
io ti scrivo senza tempo…
e potrei anche non ricevere che quello che io sento di te è forte, quello che io sento di te è sempre che tu? mi piaci?

tu mi dici non sono in grado di amarti

lì che tempo fa? tu sarai già al mare…
prenditi il tuo tempo e non sentirti in colpa mai, la volontà decide ancora…

il cielo ha una porta sola,aprila,aprila…

I. Me. Myself.

è tempo di prendersi cura di…
è tempo di rinascere…